… e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn
Onestamente non si capisce per quale motivo questo film abbia riscosso una scarsa affluenza al botteghino negli USA, tanto da convincere i produttori a cambiare nome (come se il problema possa essere riconducibile alla lunghezza o alla scarsa comprensione degli americani di fronte a un titolo lungo). Il film scorre in maniera davvero gradevole con una strepitosa Margot Robbie, ancora più incisiva e determinata che in The suicide squad. Il film è ambientato nella solita Gotham City violenta e spietata tra sequenze d’azione mozzafiato che non lasciano respiro per tutta la pellicola. Il personaggio di Harley Quinn è irriverente, sfrontato, inevitabilmente sopra le righe (come doveva essere) e Margot ha saputo trasmettere tutta la carica esplosiva di questo personaggio che mostra, a tratti, oltre alla solita follia anche una certa umanità. Se la Robbie è stata sublime nel mostrarci una Harley Quinn regina del crimine, sicuramente Domitilla D’Amico ha dimostrato ancora una volta di essere la regina del doppiaggio italiano.
Già dalle prime battute del film, nel quale assistiamo a un piccolo riassunto dalla nascita della protagonista, si capisce che Harley Quinn è un personaggio assolutamente nelle corde della D’Amico che affronta ogni singola battuta esattamente con la sfrontatezza e l’irriverenza di cui sopra. Un lavoro davvero magistrale che si annovera tra i primi posti nella classifica dei capolavori della nostra “The Voice” (n.d.a.) italiana. Un po’ meno incisiva la prova di Ewan McGregor che ce la mette tutta per rendere credibile un personaggio che, a detta di molti, non gli è stato cucito addosso. Ed è proprio qui che si vede la bravura dei nostri doppiatori: Christian Iansante riesce a coprire le lacune di questo personaggio con la sua splendida interpretazione vocale.
Doppiaggi come questo andrebbero spiegati nelle scuole quando qualcuno chiede “cos’è il doppiaggio”, un lavoro straordinario dei nostri artisti grazie anche alla splendida distribuzione di Marco Mete che si dimostra un maestro nella direzione. Di grande spessore anche la prova di Elena Perino che ormai ostenta una grande dimistichezza con i personaggi supereroistici del grande schermo con la sua splendida interpretazione su Dinah Laurel Lance/ Black Canary.
di James Garofalo
DOPPIATORI ITALIANI:
Domitilla D’Amico: Harleen Quinzel/Harley Quinn
Chiara Gioncardi: Helena Bertinelli/Cacciatrice
Elena Perino: Dinah Lance/Black Canary
Federica Mete: Cassandra Cain
Christian Iansante: Roman Sionis/Maschera Nera
Anna Cesareni: Renee Montoya
Marco Baroni: Victor Zsasz