Le origini e l’attività teatrale
È nato a Roma il 30 agosto 1959. Comincia la sua avventura artistica nel 1981 fondando con altri 9 colleghi, tra i quali Massimo Popolizio, Fabio Ferrari, Claudio Insegno, Roberto Ciufoli, Francesca Draghetti e Massimo Cinque, l’Allegra Brigata, con la quale condividerà cinque spettacoli e due edizioni del Gino Bramieri Show. Diventato celebre con il quartetto comico la Premiata Ditta nei tardi anni ottanta (insieme a Tiziana Foschi e i già citati Ciufoli e Draghetti), continuerà con i colleghi una carriera fatta di sitcom e sketch comici e un’unica incursione nel cinema: il film del 1995 L’assassino è quello con le scarpe gialle.
Nel 2000 partecipa alla canzone Tu stasera non esci dei Gemelli DiVersi nel loro secondo album 4×4.
Ha tentato nel 2001 e nel 2002 l’avventura dirigenziale calcistica, acquistando parte della Lazio femminile e divenendone presidente. È infatti un noto e appassionato sostenitore della squadra biancoceleste. Nel 2004 e 2005 è stato tra i presentatori della seconda e della terza edizione di O’ Scià, il festival musicale di Lampedusa organizzato da Claudio Baglioni. Sempre nel 2005 è il doppiatore di Stan Smith nella serie animata American Dad!.
Pino Insegno al Festival O’ Scià 2004
Nel 2006 ha condotto il programma Mercante in fiera su Italia 1.
Nel 2008 ha partecipato in qualità di suggeritore ad alcune puntate di Buona la prima e ha condotto assieme a Roberto Ciufoli il programma televisivo Vieni avanti cretino.
Il 14 febbraio 2015 durante l’ultima serata del Festival di Sanremo condotto da Carlo Conti interviene doppiando Will Smith, ospite della trasmissione.
Carriera televisiva
Debutta insieme alla Premiata Ditta in Rai nella metà degli anni ottanta partecipando alle trasmissioni Pronto, chi gioca? e Pronto, è la Rai? che saranno il trampolino di lancio del quartetto comico verso la popolarità. Successivamente partecipano a numerose trasmissioni per le reti Rai tra cui Jeans 2 e Chi tiriamo in ballo, mentre nei primi anni novanta partecipano a trasmissioni più popolari come E saranno famosi e Ricomincio da due entrambi in onda su Rai 2. In seguito partecipano ad altre trasmissioni come I cervelloni condotto da Paolo Bonolis su Rai 1, e Vita da cani in onda su Rai 2.
Nel 1996 il quartetto è approdato in Mediaset partecipando a Buona Domenica e Campioni di ballo su Canale 5, condotte da Amadeus e Lorella Cuccarini, ma la vera popolarità arriva in prima serata su Canale 5 dapprima con la sitcom Finché c’è ditta c’è speranza e poi con le trasmissioni Premiata Teleditta, Telematti e Oblivious da loro condotte. Queste sono le trasmissioni che, insieme agli esordi a Pronto chi gioca, hanno consacrato definitivamente il quartetto comico. Nel 2000 ha condotto lo Zecchino d’Oro. Nel gennaio 2004 è tornato in Rai, stavolta senza la Premiata Ditta, per condurre in prima serata su Rai 2 Compagni di squola. Successivamente ha fatto parte del cast della sit-com Lo zio d’America, insieme a Christian De Sica, trasmessa in prima serata su Rai 1 per quattro puntate nella primavera 2005.
Nell’autunno 2005 è tornato in Mediaset per ripresentare lo spettacolo comico Premiata Teleditta nuovamente assieme alla Premiata Ditta. Tuttavia stavolta, pur ottenendo consensi da parte della critica, la trasmissione ottiene minor successo e va in onda in prima serata su Italia 1 anche per la quarta ed ultima stagione. In seguito allo scioglimento del gruppo nel 2006, conduce il gioco a premi Mercante in fiera su Italia 1. Nel 2008 è stato protagonista della miniserie Vita da paparazzo trasmessa su Canale 5 in prima serata.
Tornato in Rai nel 2010, ha condotto la puntata pilota dello show Insegnami a sognare, mentre in estate ha condotto il game show Reazione a catena – L’intesa vincente, in onda su Rai 1, succedendo a Pupo. Nella puntata del 13 settembre 2010 dei Soliti ignoti – Identità nascoste ha partecipato come identità nascosta e ha svelato di aver 221 punti di sutura. Il 31 dicembre 2010, ha condotto insieme a Mara Venier, L’anno che verrà, sempre in prima serata su Rai1. Il 7 maggio 2011 presenta la prima puntata dello show televisivo Me lo dicono tutti!, in onda in prima serata su Rai 1, mentre in estate conduce nuovamente Reazione a catena. Dopo il successo della puntata pilota, a settembre dello stesso anno ha condotto la prima edizione di Me lo dicono tutti!, che però non ha riscontrato il successo sperato dall’emittente. Nell’estate 2012 conduce la sesta edizione di Reazione a catena, e nello stesso periodo conduce la seconda edizione di Me lo dicono tutti!, ridotto da sei a due puntate sempre a causa dei bassi ascolti riscontrati. Il 27 maggio 2013 ha ripreso la conduzione di Reazione a catena, conclusasi il 15 settembre seguente, e passata l’anno dopo nelle mani di Amadeus. Ha presentato inoltre lo Zecchino d’Oro dal 2010 al 2013, assieme a Veronica Maya.
Dal 5 ottobre 2014 al 17 maggio 2015 conduce insieme a Paola Perego Domenica In, su Rai 1. Dopo 5 anni dall’ultima conduzione, dal 17 novembre 2020 conduce in seconda serata su Rai 2, Voice Anatomy, inizialmente il martedì e di seguito il mercoledì.
Doppiaggio
È noto soprattutto per essere il doppiatore principale di Will Ferrell e per aver prestato la voce a Viggo Mortensen nel ruolo di Aragorn nella trilogia de Il Signore degli Anelli e in altri film successivi, a Sacha Baron Cohen nei film ispirati ai personaggi da lui creati (tra i quali, il rapper Ali G, il giornalista kazako Borat, il reporter austriaco, omosessuale Bruno e il malefico Ammiraglio Generale Aladeen nel film Il dittatore), a Jared Harris in Sherlock Holmes – Gioco di ombre, a Lenny Kravitz in Hunger Games e Hunger Games: La ragazza di fuoco, a Jamie Foxx nel ruolo di Ray Charles nel film Ray e nel ruolo di Django nel film Django Unchained di Quentin Tarantino, a Brad Pitt ne L’esercito delle 12 scimmie e a Denzel Washington in American Gangster.
Tra gli altri attori doppiati vi sono Mark Wahlberg in The Departed – Il bene e il male, E venne il giorno e Max Payne, Liev Schreiber in X-Men le origini – Wolverine e Il caso Spotlight, Will Smith in Alì, Philip Seymour Hoffman in Onora il padre e la madre, Robert De Niro nel ridoppiaggio de Il padrino – Parte II e Harrison Ford nel ridoppiaggio de I predatori dell’arca perduta.
Ha doppiato John Smith in Pocahontas e in Pocahontas II – Viaggio nel nuovo mondo, la tigre Diego ne L’era glaciale e nei suoi seguiti e l’orso Boog in Boog & Elliot a caccia di amici e nei suoi seguiti. Ha anche dato voce allo Specchio Magico nei film Shrek e Shrek 2, a Sinbad nel film Sinbad – La leggenda dei sette mari e infine all’eterno rivale di Saetta McQueen, Chick Hicks nei film Cars – Motori ruggenti e Cars 3.
Pino Insegno ha doppiato anche vari personaggi nei cartoni animati, tra questi ci sono il barista Boe Szyslak in sostituzione di Mino Caprio e Ned Flanders in sostituzione di Teo Bellia nella serie animata de I Simpson (rispettivamente doppiati nell’ottava e terza stagione del cartone), dal 2006 è anche la voce del personaggio Stan Smith nella versione italiana del cartone American Dad! creato da Seth MacFarlane (il padre de I Griffin).
Nel luglio 2004, gli è stato conferito il riconoscimento speciale Leggio d’Oro “Alberto Sordi”.